Marro un passo avanti milano offre servizi di riparazione con laboratorio artigianale per la riparazione e la risolatura delle calzature.
Di seguito alcuni consigli del nostro calzolaio.
Cosa occorre e come fare:
Servirsi di tendiscarpe in legno per riporre le calzature. Essi assorbono l’umidità e le mantengono in forma.
Evitate di metterle vicino a fonti di calore dopo averle usate: tendono ad indurirsi e a screpolarsi.
Spazzolini di setola, straccetto per distribuire il lucido, un panno per lucidare, meglio se è sintetico, e naturalmente le creme. Una gomma da matita, uno spazzolino di para, liquido per togliere gli aloni di pioggia, spray impermeabilizzante, liquido sgrassante, uno spazzolino di setole dure per la pulizia (fodera per ombrelli di seta).
Con uno spazzolino di setola passare un po’ di lucido nei punti difficili (cuciture, bordini…) Togliere poi il lucido residuo. Intingere nel lucido lo straccetto imbevuto di alcool e passarlo sulla scarpa in senso rotatorio senza premere. Usare poi la spazzola morbida prima in un senso e poi nell’altro. Passare infine il panno morbido. (Per i cultori si passa poi alla seta da ombrelli).
I lucidi da preferire sono le creme poiché esse penetrano più facilmente nel fiore della pelle.
Il colore deve essere quello che più si avvicina a quello delle scarpe.
Gli spazzolini devono essere di setole naturali, morbide e con setole alte: lucidano di più.
Non esagerare nella quantità della crema: la patina lucida si ottiene facendo penetrare la crema nei fori della pelle ma non bisogna otturarli. Un eccesso di grasso serve solo a non fare respirare la pelle.
Evitare i liquidi coprenti e autolucidanti : possono velocizzare il lavoro ma rischiano di rovinare le scarpe coprendole di una crosta impermeabile che le secca ed è difficile da eliminare.